Mie adorate reginette di bellezza, prima di cominciare a scrivere questo post (che vi avverto, sarà spietato, perchè io quando mi sento presa per il culo divento acida in modo irripetibile) ci tengo a precisare che non ho nulla di personale contro le miss, qundi tutto ciò che dirò deve essere letto in chiave critico-ironica nei confronti del "sistema" miss Italia.
Mi è capitato di leggere durante le mie faticosissime letture estive da spiaggia (Chi, Novella2000, Oggi, Gente etc etc.) che quest'anno il concorso avrebbe presentato una novità in-cre-di-bi-le! Nientepopodimenochè....(rullo di tamburi,prego)...l'ammissione in gara delle ragazze taglia 44!!
E già qui mi sono girate non poco le maracas.
Poi mi trovo a leggere anche "Miss Italia 44. L'ennesima rivoluzione del concorso di bellezza più casto d'Italia, mai uno scandalo degno di questo nome, passa per la bilancia. La patron Patrizia Mirigliani annuncia per l'edizione del 2011 l'ingresso ufficiale della taglia 44. E all'ipotesi di una ipercalorica e ambiziosa 46, replica: «Se mi trovo di fronte una ragazza meravigliosa con forme armoniose e proporzionate, perché no? La nostra apertura non è pensata per questa taglia, però non si sa mai" (pezzo tratto integralmente dal sito de Il Corriere della Sera eh, mica del primo sitarello trovato in giro per il web)
Aspetta, aspetta, aspetta, aspetta.
"Ipotesi di una ipercalorica e ambiziosa 46"?????
"La nostra apertura non è pensata per questa taglia"???
Stiamo scherzando, vero?
Ovvio, Miss Italia non deve mica essere una palla di ciccia e brufoli che cammina, deve essere bella, no?
Ma quel termine.
Quell' ipercalorica.
Cosa diavolo significa????Che chi porta la 46 deve essere necessariamente una che si ingozza di schifezze dalla mattina alla sera??
Voi non potete comprendere quanto dannatamente io mi senta offesa dall'alto (anzi, dal largo) della mia taglia 46-barra-48!
A me non piace la magrezza ad ogni costo, ma se vedo una ragazza taglia 40 oggettivamente bella mi viene da dire "michia, gnocca lei!"
Però mi vado bene così, dopo anni di diete su diete, togli i chili, metti i chili, mi sono data pace. C'ho la trippa e mi piace mangiare. E odio tutti quelli che mi dicono "Ohhhhhhhhhh, ma perchè non dimagrisci di nuovo????Stavi così bene quando hai fatto quella dieta!". Come no gioia,visto che nel frattempo ho seguito un corso di magia&fattucchieria per corrispondenza, ora schiocco le dita e come per tolgo di nuovo quei 10 kg senza però morire di fame come l'ultima volta.
Certo, a volte mi guardo allo specchio e vorrei darmi fuoco (ma a chi non capita???) però,in fondo,va bene così.
E, se mi permettete, trovo assurdo che ad un concorso di bellezza si debba imporre un limite di taglia!
Ok, magari se una ha i buchi di cellulite grossi quanto i crateri della luna capisco che non sia il caso, ma se una ragazza è bella, cazzo, che importanza ha la taglia???
Ho un'amica alta più di me (io sono alta 181 cm, lei 187) e porta la 44/46. Ma, vi giuro, è magrissima!Ma giustamente, una cristiana alta così tanto, che taglia volete che porti??Di certo, non la 38, altrimenti avrei dei seri dubbi di trovarmi davanti ad una parente stretta di Jack Skeletron.
Ma non è finita mica qui, mie adorate! Per pura curiosità, avendo saputo che una mia conoscente aveva passato le selezioni regionali ed era andata alla selezione nazionale a Montecatini, sono andata a sbirciare un pò il sito ufficiale e ci ho trovato lui, il decalogo della patron Patrizia Mirigliani.
Giuro, mi ha rimesso di buonumore!!! Non potete capire quante grasse risate mi son fatta!! Ovviamente voglio condividerle con voi!
Introduzione:
La patron Patrizia Mirigliani ha dettato per l’edizione 2011 suggerimenti, ma anche regole, in linea con la semplicità e la moderazione che i tempi richiedono e ai quali le miss devono adeguarsi.
E già qui...ma andiamo avanti con i punti più interessanti (vi risparmi l'intero decalogo ^^ )
1) Una ‘ragazza di Miss Italia’ non può non leggere almeno un quotidiano ogni giorno per essere informata sulla politica e sul costume, e non solo sui pettegolezzi.
Salvando la buona pace di qualcuna di loro, mi dispiace deludere la povera patron, ma credo proprio che se facessimo un test di cultura generale a tappeto, il risultato sarebbe da suicidio.
2) Ogni ragazza, per diventare donna, deve leggere almeno tre libri l’anno: li sceglie accuratamente e si crea così un piccolo, ma importante bagaglio culturale. La scelta può iniziare con ‘Madame Bovary’ di Flaubert, ‘Anna Karenina’ di Tolstoj, ‘Orgoglio e pregiudizio’ di Austen, e anche ‘Acciaio’, il successo di un’autrice giovane e contemporanea, Silvia Avallone.
Tre libri l'anno, questo significa 0,25 libri al mese. La scelta può iniziare con Madame Bovary. Certo, un libro splendido, ma...signò, si rende conto che è pesante come una peperonata a colazione? Sono daccordo sul consiglio di leggere, leggere e sempre leggere, ma iniziare da sti libri...a sto punto diamo loro Il Capitale di Marx, dico io.
3) No al piercing a vista (su labbra, naso, orecchi)
Questa giuro non l'ho capita...ormai metà della popolazione mondiale porta il piercing al naso e l'altra metà alle orecchie.Intanto però, Miss Italia 2010 aveva un bel tatuaggione evidente su un fianco.
4) No a rifacimenti fisici troppo vistosi e visibili. Il Concorso non compie controlli per accertare se una miss ha parti del corpo “rifatte”, ma interviene se le modifiche sono evidenti.
Infatti, prima di Miss Italia no, dopo Miss Italia puoi andare a rifarti le tette, come la Chiabotto.
6) No al costume da bagno eccessivamente sgambato. Il costume deve far risaltare la femminilità della donna senza renderla volgare.
Seeeeeeee, come no!! Facciamo finta che ste ragazze vadano in spiaggia vestite da monache e non in microbikini!
7) No all’uso indiscriminato del cellulare e degli SMS.
Immagino le ragazze. "Oddiiiiiiiiio, sono passaaaaaaataaaaaaaaaaaaa!!!!Devo scriverlo immediatamente si Feisbuc, mandare una Twittata e inviare un sms a tutta la rubrica!!!!!"
8) No alle unghie ricostruite e allungate.
Vi giuro che quest'anno mi metterò a guardare le unghie di TUTTE le partecipanti!
9) No a tutte le cose “troppo”: troppo scollate, troppo corte, troppo larghe, troppo decorate, troppo colorate, troppo eccentriche.
Che ci pensano loro, nel frattempo, a far fare alle miss sfilate e coreografie in guepiere, autoreggenti e reggicalze con tanto di pose ammiccanti in stile vulevùcuscèavecmuàsessuà.
E vi prego, non parliamo poi delle ragazze squalificate per le foto "hot". Ormai siamo sommersi da tette e culi ovunque e ci scandalizziamo per delle foto "artistiche" (oh, io ste foto le ho viste e non mi sono assolutamente sembrate nulla di scandaloso eh).
Comunque figliole, rassegnatevi, prima vincete miss Italia, poi fate come Cristina.
Bha, volete la mia considerazione personale?? Sto concorso sembra tanto puritano, ma a me pare solo una bella damigiana di ipocrisia u_u
Cheppoi, sta cosa dell'inserimento della taglia 44 mi ha sollevato un dubbio. Ma fai che è solo un modo per rendere meno "scandaloso" il fatto che Miss Italia 2010 sia ingrassata 15kg in un anno?? Ora, non so come si presenterà alla manifestazione, ma alla sua ultima apparizione in pubblico per onorare i suoi impegni da Miss che risale a fine luglio, la signorina Francesca era così.
Bha!!